Fine marzo con lotta...

Antoine1

Posted on 3/4/2012, 12:12

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Ragazzi faccio il post solo ora per mancanza di tempo materiale prima, ma racconto della settimana scorsa.
Oppresso dal peso della vita di tutti i giorni, lunedi scorso ho mollato di nuovo tutto e tutti, mi sono comprato una scatola di coreani e con la poca e vecchia attrezzatura a mi disposizione me ne sono andato al molo del porto prima che il sole calasse, deciso a obliare ogni pena e fatica nella poesia del tramonto, sperando in un cielo sufficientemente pulito da farmi assaporare il sole nella sua calata millimetro per millimetro.
Era, come si dice in gergo, l'ennesima giornata "demmerda", e una pescata in notturno ci stava.
Le condizioni personali erano le solite: inesperienza, attrezzatura paleolitica e insufficiente in quantità, aspettative pari a zero.
Ma arrivato lì trovo il mare piatto... butto la prima lenza, galleggiante, e subito tiro su una salpa..
Vento da sud caldo e leggero, luna col falcetto dalle punte in alto... mm.. vuoi vedere che..
sì, il pesce era famelico!
A quel paese il tramonto! Butto coi coreani fondo e galleggiante, con torcia e retino prendo un po' di gamberetti e inizia a perdere parature, farmi mangiare le esche, ma anche a tirare su qualcosa.
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Il giorno dopo dovevo allenarmi, avevo già saltato lo sparring del giorno prima ma... a quel paese lo sparring, carico i coreani avanzati, torno prima del tramonto, organizzo tutto l'apparato, recupero altri gamberi e faccio una replica del giorno prima.
In coclusione, quasi due Kg di corvine, 5 pezzi di cui una sugli 800 grammi, più alcune salpe.
Il martedì, poi ho subito una vera aggressione! Avevo escato sotto il piombo un pescetto, me la volevo tentare perchè c'era movimento e magari trovavo il predatore della notte, ma all'altro amo ha aggancato una corvina. Poco male: tiro su, la slamo, esco di nuovo l'amo, tiro su e sento il pesce impigliato. Ero sugli scogli e quello penzolava a pelo d'acqua.
Tiro con più forza, esce, lo guardo e lo vedo tutto rovinato. Ma che diavolo?!
Rimetto nel buco della roccia, uno strattone, un casino, schizzi eccetera e si strappa tutto! Sorpreso illumino con la torcia e davanti al viso mi ritrovo un signor grongo che, fragandosene del casino che facevo, mi guardava con sfida.
Sfida accettata! Alla velocità del tuono prendo la lenza direttamente del mulinello della cana a fondo, la tolgo dagli anelli, metto l'amo più grosso che ho, sventro la corvina appena presa e esco le budella, butto e tempo 15 secondi sento una ferrata fortissima e... mordendo ha spaccato l'amo! L'ultimo amone che avevo!
Sfida persa. Contento per la serata, per il pesce, per le emozioni (alcuni a galleggiante mi han fatto divertire) ma quanto al grongo me ne vado con la coda tra le gambe.
Ora, però, so dov'è... e so dove comprare il cavetto d'acciaio e ami più forti! :ph34r: