SJØØRRET...quasi un salmone

alex.santopietro

Posted on 12/11/2017, 22:17

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Le prime gelate iniziano a farsi vedere a Oslo, le zone più all'ombra cominciano a ricoprirsi di ghiaccio che è il vero nemico dell'inverno norvegese.
Vado a correre venerdi sera e nel porticciolo vicino casa il mare comincia a ghiacciarsi dove l'acqua è più bassa e ferma.
Senza perdermi troppo di animo visto che comunque le canne le avevo preparate sabato mattina scendo un paio d'ore prima di tornare a casa a sbrigare delle faccende, bardato ovviamente di abbigliamento termico doppia felpa etc.
Due canne che pescano sul fondo tanto ormai gli sgombri sono solo un ricordo, innescate con filetto di aringa opportunamente legato.
Primo lancio una bella "sogliola" chiamiamola così viene a farci visita dopo avermi fatto sudare freddo non poco perche nel sottoriva non ne voleva sapere di salire a galla: non la fotografo fa troppo freddo ho i guanti e non mi va di toglierli per prendere il telefono.
rinnesco e rilancio.
Ancora alcune tocche ossia i soliti merluzzeti ma, tranne uno più grandicello, niente non ci rimangono.
Il sole fa capolino e l'aria si scalda un pò, ma i pesci non ne vogliono sapere: insisto variando lunghezze dei braccioli, provo a mettere le perline fluorescenti, provo a innescare dele striscioline di calamaro: niente tutto sembra essersi fermato.
Anche il mare è molto calmo ma non si vede attività di pesce.
Provo allora un tentativo con la solita bombarda e finale in fc da 1,50 innesco filetto di aringa: dopo un paio di lanci infruttuosi al terzo lancio sento un pesce che va sulla lenza; seguo la tocca tac lo ferro: tira come un forsennato, penso di aver aggangiato uno sgombro ahimè l'ultimo della stagione.
Quasi sottoriva però riparte lateralmente, penso allora che sia un pollack una delle tante specie di merluzzi che vivono qui, ma ad un certo punto accelera e salta due tre volte sull'acqua.
Cerco di abbassare la canna per meglio sfruttare l'elasticità, ancora un salto ma riesco comunque a tenerla. Con una manovra molto attenta cerca di portarla lateralmente al moletto da dove pesco cercando di evitare che il filo passi sulle rocce: ed eccola qui

Bella veramente bella (peccato per la foto mossa ma era veramente freddo per stare in posa)
Provo ancora ma niente da fare: meglio tornare a casa.
Oggi sono uscito di nuovo con un collega ma stavolta il gelo a iniziato ha inghiottire tutto: il mare ha iniziato a ghiacciarsi e le piccole inseanture sono già dei lastroni bianchi. Mi sa che tra poco l'unica pesca che potrò praticare è quella nel ghiaccio.

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SisterAct-os

Posted on 14/11/2017, 01:16

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Complimenti per lo stoicismo nell'affrontare temperature glaciali e gran bel racconto...anche un po di sana invidia per la pescosità del posto! Mi spiace solo che non si vedano le foto della tua cattura, non so se è un problema solo mio o anche gli altri non visualizzano. Comunque sei in un posto meraviglioso che spero un giorno di poter visitare!