Piombatura galleggiante

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  1. johnnyferrari
     
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    Salve a tutti,
    a casa ho un paio di galleggianti, che non sfrutto da tempo perchè ho sempre avuto problemi nel tararli (piombarli). Vi spiego subito dove ho delle perplessità. Oggi ho preso un galleggiante (vi posto sotto l'immagine del tipo di galleggiante di cui vi parlo) che riporta la scritta "30 gr".

    Da quel che so, si mette il piombo del peso riportato sul galleggiante (ditemi se sbaglio). Allora ne ho preso uno (quelli con il buchino sopra per fissarli alla lenza) di 30 gr ed il galleggiante affondava per più della metà. E' giusto così? Dopodichè ho tolto il piombo di cui vi sto parlando ed al suo posto ne ho messo uno, sempre di 30 gr, ma del tipo passante (quelli in cui la lenza passa dentro) ed il galleggiante è affondato completamente. Nella piombatura ha importanza la forma del piombo? Cosa ho sbagliato?
    Un'altra cosa che vorrei chiedervi è la seguente: siccome solitamente uso la mazzetta lunga 2m per pescare, non mi interessa arrivare più in profondità. Con quei galleggianti invece dovrei creare il fermo. Per evitare ciò, attraverso una piccola modifica, posso collegare il piombo direttamente sotto il galleggiante? Ha importanza la distanza tra piombo e galleggiante? Nel caso in cui ciò non si potesse fare, a che altezza dovrei mettere il piombo nella mazzetta?
    Oppure ancora: per evitare tutto questo casino, posso tranquillamente usare quest'altro tipo di galleggiante? Vi posto la foto

    Riguardo la sensibilità, quale galleggiante è migliore tra i due tipi?
     
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  2. claudio xela
     
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    Parto subito dicendoti che non ho mai usato questi tipi di galleggiante.
    Il peso di un piombo è sempre quello a prescindere dalla forma dello stesso,probabilmente è colpa del galleggiante a parità di scritta,uno regge più peso dell altro.
    La taratura del galleggiante di solito va fatta in modo che spunti dall acqua solo l astina se non addirittura metà astina.
    Però con galleggianti di quel tipo,risulta comunque difficile distinguere l abboccata dovuto al volume del galleggiante stesso che non facilita il compito al pesce.
    Io opterei per un galleggiante all inglese classico,un bodied che una volta tarato alla perfezione e cioè con qualche millimetro di asta fuori dall acqua,alla minima tocca affonda bello deciso leggendoti tutte le tocche di questo mondo.
    Quei galleggianti lasciali stare dammi retta o il pesce è di un chilo o difficilmente percepirai una degna abboccata.
    Xiao
     
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  3. johnnyferrari
     
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    Un tempo non sapevo nemmeno che si tarassero sinceramente. In un galleggiante del 30, solitamente mettevo un piombo da 10 gr, solo per consentire il lancio. Facendo in questo modo, sentivo il pesce soltanto nel momento in cui abboccava, ma la mangiata non si sentiva per nulla. E non ho mai capito se fosse colpa per galleggiante o colpa mia. Su internet ho letto che bisogna tararli, ma se ho capito bene l'80% deve affondare. Però non so se si può mettere il piombo direttamente sotto il galleggiante, in fondo al terminare oppure bisogna usare i piombini. Ecco perchè ho chiesto
    ll galleggiante a cui ti riferisci è di questo tipo?
     
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  4. alex.santopietro
     
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    Direi di procedere per ordine:
    CITAZIONE
    Da quel che so, si mette il piombo del peso riportato sul galleggiante (ditemi se sbaglio). Allora ne ho preso uno (quelli con il buchino sopra per fissarli alla lenza) di 30 gr ed il galleggiante affondava per più della metà. E' giusto così? Dopodichè ho tolto il piombo di cui vi sto parlando ed al suo posto ne ho messo uno, sempre di 30 gr, ma del tipo passante (quelli in cui la lenza passa dentro) ed il galleggiante è affondato completamente. Nella piombatura ha importanza la forma del piombo? Cosa ho sbagliato?

    Si è così si mette il peso indicato in questo caso 30 gr. Purtroppo però sia galleggianti che piombi a volte hanno delle piccole differenze tra il peso riportato e quello "reale" per cui è facile che mettendo un piombo da 30 gr il tuo galleggiante affondi la metà e quindi sarà starato ovvero affondi completamente e quindi sovra tarato. La regola vuole che dal galleggiante rimanga fuori solo l'astina cosa che si fa procedendo per tentativi: si mette un piombo più piccolo rispetto alla portata del galleggiante, diciamo 25 gr nel tuo caso, e poi con dei piombi spaccati regoli fino a che non trovi la giusta taratura: questa operazione la devi fare con “poco fondo” perché se il piombo tocca il fondale vanifica l'operazione.
    Ci sono delle eccezioni: se peschi con mare mosso, nella risacca, molto distante da riva per far risultare più visibile il galleggiante puoi tenerlo un po’ starato in modo che affiori un po’ di "rosso" della parte superiore oppure con esche pesanti (tipo un grosso pezzo di sardina, gambero, pesce vivo o una palla di pasta devi tenere conto che questa pesa qualche grammo o alcuni grammi e allora conviene tenere il galleggiante un po’ starato per compensare il peso dell'esca. Tieni conto che mettere meno piombo significa perdere sensibilità e quindi vedere meno le tocche del pesce.
    Per quanto riguarda il galleggianti:
    Il primo io lo uso:
    1) per innescare i pesci vivi se punto a qualche predatore in modo che il suo peso faccia in modo che l'esca nuoti alla profondità che voglio senza essere trascinato a fondo. Per questo lo uso starato con la parte rossa ben visibile. L'astina che è intercambiabile serve, in questo caso, solo se devi inserire lo star light.
    2) se pesco boghe dalle scogliere alte o quando stazionano a profondità di 6-10 metri. In questo caso uso una montatura così costituita:
    [IMG]boghe_1[/IMG]
    In pratica una sorta di bolentino col galleggiante: il piombo trovandosi in posizione terminale fa si che il pesce debba tirare giù il pesante galleggiante con tutto il suo peso autoferrandosi il più delle volte. La montatura permette di raggiungere subito la profondità di pesca anche con vento o corrente.
    Se uso esche che possono staccarsi dall'amo faccio un lancio accompagnato.
    A volte capita anche a me di vedere dei piccoli balzelli del galleggiante e ritrovarmi gli ami puliti; se noto un comportamento del genere adotto uno stratagemma: tengo il filo in leggera tensione quasi come se facessi un recupero e percepisco le mangiate sulla punta della canna in modo da poter meglio capire quando ferrare: con un po’ di pratica si riesce facilmente a capire quando c’è più di un pesce in modo da fare delle doppiette o triplette.
    Il secondo galleggiante è un tipico galleggiante da moschiera: lo uso al posto del piombo pescando con dei sabiki a galla (o comunque con una catenella di artificiali) agganciandolo nell'anello superiore.
    C'è chi lo usa per il vivo o per pescare con esche galleggianti tipo pane pellet
    Si può usare anche all'inglese ma generalmente preferisco usare il terzo tipo o modelli simili.
    I piombi si possono mettere dove vuoi: dipende da cosa vuoi pescare, dove peschi e come vuoi pescare (cefalo, spigola, boga, occhiata...scogliera alta, spiaggia bassa, molo, distanza da riva...profondità a cui vuoi pescare a galla, a mezz'acqua a fondo, in calata...mare calmo o mosso.
    Spero di esserti stato utile.
     
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  5. johnnyferrari
     
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    Wow, che spiegazione. Hai spiegato ciò che mi interessava in una maniera molto semplice ma al tempo stessa dettagliata. Grazie!
    Però vorrei chiederti ancora qualcosa se non ti dispiace.
    Per prima cosa, volevo dirti che ho capito molto meglio come si tara il galleggiante. In effetti, in passato mettevo ad esempio un piombo da 20 in un galleggiante che riportava una grammatura più grande e quindi i risultati non erano per niente buoni. Ecco il motivo per cui piano piano li ho abbandonati per poi passare ai galleggianti già piombati.
    Il terminale che mi hai disegnato l'ho usato in passato per pescare le boghe ma con il gambero. Si può usare lo stesso terminale mettendo la pastura? Io uso la mazzetta perchè credo che sia più indicata, però "credo". Tu cosa ne pensi?
    Per quanto riguarda la lenza, ci provo (se il mare permette) a metterla "in tiro" ma nonostante questo capita che non percepisco le mangiate. Probabilmente è un problema di galleggiante. Io pesco con galleggiante piombato da 40 gr.. Ti posto la foto per farti capire di che galleggiante ti parlo

    Per evitare di fare confusione ti riassumo le mie domande:
    1-Il terminale che mi hai mandato posso usarlo con la pastura oppure è meglio la mazzetta?
    2-Nel caso in cui fosse meglio la mazzetta, il piombo dove va posizionato?
    3-Per questo genere di pesca, quale galleggiante mi consigli tra tutti quelli che ho postato?
    Poi volevo dirti che io pesco dalla riva, punto a prendere boghe prevalentemente, la distanza saranno ad occhio 10 metri e le condizioni del mare sono solitamente calmo o poco mosso, altrimenti nemmeno ci provo a pescare... E pesco sempre a galla dato che le boghe riesco addirittura a vederle dalla spiaggia, quindi stazionano proprio in alto. In queste condizioni, il piombo come va posizionato generalmente? Ma per non farti impazzire, scegli tu se va meglio il terminale che mi hai mandato oppure la mazzetta. Mi affido a te :D
     
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  6. alex.santopietro
     
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    Mi sembrava che qualcosa non andasse; la montatura che ti ho postato nel 3d precedente e che tu usi in versione più semplice, la mazzetta, si usa generalmente per la pesca al cefalo con una palla di pastura più o meno grande ma spesso restano attaccati anche altri pesci tipo boghe o occhiate difficilmente saraghi.
    I 3 o 4 ami sono nascosti in una pallina di pastura molto morbida in modo che il pesce mangiucchiando ripetutamente il boccone primo o poi incappi in uno degli ami; l'innesco è questo:
    mazzetta%201
    Questo sistema, molto antico, non l'ho mai usato però c'è un tizio che ogni tanto trovo dove vado io che lo usa con buoni risultati.
    Io credo inveci che tu inneschi 3 o 4 palline di pastella sugli ami, giusto?
    Se è così direi di cambiare sistema e utilizzare una montatura più semplice fatta in questo modo:
    1) Per comodità chiamiamola "Mazzetta modificata" che non è altro che una comunissima montatura da pesca base col galleggiante da cui derivano tutte le altre.
    mont_boga
    Adesso a prescindere dal diametro del filo (puoi usare quello che vuoi) il galleggiante che uso io e di 2-3 grammi al massimo.
    Di ami per la "mazzetta" conviene metterne massimo 2 (io ne uso 1 se pesco con la canna fissa a pochi metri da riva in modo da essere molto veloce nelle operazioni di innesco).
    Qui sono riportati dei piombini ma puoi anche mettere un piombo singolo "tipo torpilla" o scorrevole che va posizionato sopra all'asola; tieni presente questa regola:
    più il piombo è vicino agli ami e più corti sono i braccioli più la montatura è sensibile quindi entra subito in pesca e se un pesce va a mangiare lo vedi immediatamente; più metti il piombo lontano dagli ami e più sono lunghi i braccioli o il bracciolo più la montatura è naturale agli occhi del pesce ma diventa meno sensibile. Quindi il pesce mangia in maniera meno sospettosa ma è più facile che ti freghi l'esca soprattutto se è di piccola taglia.
    La lunghezza dei braccioli può variare dai 5-10 cm estrema sensibilità fino a 80-90 cm se punti a pesci come saraghi.
    3)Per questo tipo di pesca devi usare un galleggiante normalissimo tipo questo
    galleggiante
    2 3 gr al massimo.
    Tutti gli altri galleggianti per il momento lasciali a casa perchè possono anche servire per la pesca alla boga ma in particolari circostanze che non sono le tue.
    La montatura che ho postato precedentemente, la uso per esche come gambero, calamaro etc. Nulla ti vieta di usarla con la pastella ma essendo un'esca un tantino più delicata perchè i pesci tendono a staccarla facilmente dall'amo è meglio usare un sistema pescate più snssibile come quello che ti ho indicato come "mazzetta modificata".
    Un ulteriore consiglio per quanto riguarda l'innesco: modella la pallina di pasta sul gambo dell'amo e sulla curva lasciando la punta scoperta. La punta scoperta farà subito presa. se continui a sbagliare usa un amo più piccolo.
    Buona frittura :B):
     
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  7. johnnyferrari
     
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    Mi hai spiegato davvero tutto nel miglior modo possibile, comprese le differenze tra le posizioni dei piombi, le differenza tra i galleggianti... Davvero grazie.
    In effetti, la mazzetta che uso è "modificata", nel senso che ho visto gente che mette almeno 5 ami e fa un palla (come nell'immagine che mi hai mandato). Ma è una tecnica usata per i cefali. Ho visto poi gente che usa la "mazzetta modificata", meno ami, una pallina di pastura su ogni amo e meno problemi riguardo la lenza che si attorciglia con gli ami. Ho comunque notato che è una buona tecnica di pesca, rende molto e quindi ho iniziato a praticarla anche io. E l'unico difetto che ho riscontrato è proprio la poca sensibilità. Però è da dire che quando il pesce ha davvero fame, abbocca al primo colpo.
    Proverò a fare una montatura come quella che mi hai mandato e vedremo i risultati. Grazie anche per avermi spiegato come posizionare il piombo. Sinceramente io lo mettevo senza un particolare criterio quando usavo i galleggianti. Adesso ho anche un criterio da seguire per posizionarli nel miglior modo possibile. Quindi GRAZIE
    Scusa se sto diventando pesante :( Ti vorrei chiedere ancora un'altra cosa dato che non ho mai avuto a che fare con quei galleggianti; li vedevo come galleggianti più per acque interne dato che qui nessuno li usa ed invece...
    Non vorrei cambiare la profondità di 2 metri dato che i pesci a quell'altezza ci sono e mangiano di continuo. Per impiegare un galleggiante di quel tipo con una profondità di due metri, come si fa? Devo fare un fermo oppure esistono quelli fissi?
    E poi volevo dirti che la mia canna, da quanto mi hanno detto in negozio, non è una bolognese pura, ma si tratta di una inglese. Posso comunque impiegare quei galleggianti?
    Ancora grazie per i tuoi consigli
     
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  8. alex.santopietro
     
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    CITAZIONE
    Ti vorrei chiedere ancora un'altra cosa dato che non ho mai avuto a che fare con quei galleggianti; li vedevo come galleggianti più per acque interne dato che qui nessuno li usa ed invece...

    Sembra assurdo quello che stai dicendo ma ti capisco, me lo sono sentito dire anch'io :rolleyes:
    CITAZIONE
    Non vorrei cambiare la profondità di 2 metri dato che i pesci a quell'altezza ci sono e mangiano di continuo. Per impiegare un galleggiante di quel tipo con una profondità di due metri, come si fa? Devo fare un fermo oppure esistono quelli fissi?

    Ci vorrebbe un tutor :lol: Puoi chiedere come si monta dove lo compri oppure ho trovato un video, sembra si capisca www.youtube.com/watch?v=LCGO-pofAEA
    CITAZIONE
    E poi volevo dirti che la mia canna, da quanto mi hanno detto in negozio, non è una bolognese pura, ma si tratta di una inglese. Posso comunque impiegare quei galleggianti?

    Se il Governo non vara una legge ad hoc non ci sono problemi :D a parte gli scherzi la canna che hai la puoi usare come vuoi, oltretutto la tua canna thunder 5 (non sono un mago l'ho vista in un altro 3d che avevi pubblicato) la chiamano "tuttofare" se peschi in Italia e all round se va in giro per il pianeta: cosa significa? :woot:
    Direi che non ti resta che andare a pescare e dirci come è andata. :01.gif:
     
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  9. johnnyferrari
     
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    Ci vorrebbe un tutor sul serio :D La pesca è un mondo troppo vasto e, nel mio piccolo, cerco di imparare sempre cose nuove per allargare le mie conoscenze. Però il "problema" (se così vogliamo chiamarlo) è che se chiedo ai pescatori della zona si comportano in due modi solitamente: 1- ti dicono una cosa per un'altra (nel senso che tu chiedi un consiglio e loro te lo danno a metà altrimenti sembra che gli rubi quella tecnica di pesca) 2- fanno finta di non ascoltare. In negozio invece solo qualcuno ti dà retta e magari ciò che dice si contrappone alle idee che hai tu, quindi fai più confusione che altro. Ecco perchè preferisco chiedere qui. Siete sempre disponibili, spiegate nel miglior modo che potete.
    Per quanto riguarda la tua spiegazione, davvero grazie. Ho appena visto quel video ed è davvero interessante. Almeno adesso ho qualche idea su come fermare il galleggiante; non sapevo dell'esistenza di quei gommini :(
    Grazie anche per esserti informato sulla mia canna ;) Almeno sono sicuro che posso montare quel galleggiante senza problemi.
    Poi per il resto, grazie davvero. Mi sei stato davvero d'aiuto. Ho imparato cose nuove, utili e che, nel loro piccolo, fanno tanto. Non mi resta che metterle in pratica. Ovviamente ti farò sapere come è andata. Ancora grazie
     
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8 replies since 15/9/2015, 19:17   10131 views
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