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Jaspere
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CITAZIONE (Alessandro Santopietro @ 10/5/2023, 07:45) Buondì, ho un libro della De Vecchi degli anni '80 Pesca alla carpa e alla tinca dove la tecnica che dici è riportata. Quando ero piccino tante volte ho fatto cosi, soprattutto pescando nel sottosponda. Di più quando ho mosso i primi passi a ledgering uno dei dubbi era proprio la lunghezza del terminale: trovai un bell'articolo su il pescatore d'acqua dolce 1° numero che consigliava di partire da 50-60 cm, allungarlo se non si vedevano abboccate e accorciarlo se l'esca mancava. Ovviamente subito sperimentato. Ora questa è una pesca che faccio solo d'estate quando porto i miei figli ma per mia esperienza ti posso dire che un finale lungo e una lenza molle aiutano nella presentazione dell'esca, però danno il tempo alla carpa di fare quello che vuole: se peschi ad esempio in ambienti molto ristretti o sottosponda noterai che il pesce prima di mangiare l'esca ci mette alcuni minuti, con la lenza in continua frenesia a differenza di quando si pesca sulla distanza dove si vede il filo tendersi di colpo. Il problema che così facendo si deve aspettare il momento buono per ferrare e non sempre è facile. La cosa si complica quando inizia a esserci un pò di vento. Con gli anni, apprendendo qualche nozione di carpfishing, ho visto che utlizzando l'hair rig, e nel caso del mais un push stop tipo drennan (ma anche decathlon ce l'ha) puoi fare dei finalini molto corti: la carpa tende ad aspirare il boccone e quando lo "sputa" l'amo in posizione anteriore tende a rimanere aggangiato nella parte inferiore della bocca: a quel punto o una ferrata o un piombo autoferrante fanno il resto. Così facendo si perdono meno abboccate, almeno questo è quello che per mia esperienza posso consigliarti. Molto interessante.. Mi ero perso il tuo commento.. O forse lo avevo visto e mi ero ripromesso di rispondere e poi non l'ho fatto. Si diciamo che pescare come ho descritto su è stat una mia intuizione,non sapevo che esistesse già.
CITAZIONE (Walterfishing @ 8/1/2024, 23:57) sono cosi' stordito che non mi sono accorto di questo thread lasciamo stare cf, qualche volta l'ho praticato ma non e' il mio forte, lo ammetto spesso le mie pescate a carpe sono improvvisate. quindi una canna da spinning un po' tosta, piombo a bottone da 20 gr attaccato alla girella con moschettone, terminale ignorante con filo a 0.20 a 0.40 (a seconda del filo che ho in bobina), un amo e del mais sopra. dalle mie parti per tradizione si usano ami enormi, piu' per i pescegatti che per le carpe, ma comunque di solito sto dal 5 al 3. A fondo tutti usano ami grandi penso.. E' a galla che magari c'è chi usa anche ami piccoli. Magari proporzionati all'esca.
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