Il Vairone

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Mess with the best die like the rest

    Group
    Administrator
    Posts
    5,063
    Location
    Varese----> New York

    Status
    Offline
    P5010028_zpsceb10bb9

    Testo da L' Enciclopedia della pesca, elaborato da Sister, foto di Sister.

    Nome scientifico: Leuciscus souffia muticellus
    Famiglia: Ciprinidi
    Ordine: Cipriniformi
    Classe: Osteitti

    Come si riconosce

    Il vairone e' un piccolo ciprinide dal corpo affusolato e compresso. La sua testa e' piuttosto breve e di forma tondeggiante e termina con una bocca piccola, tagliata obliquamente. Rispetto al corpo le sue pinne sono grandi , sopratutto quella caudale, grazie alla quale il vairone si rivela un potente nuotatore. Il corpo e la pinna caudale di questo pesce hanno colorito scuro, con riflessi verdastri. Le altre pinne tendono decisamente al rosso. La pinna pettorale presenta di solito alla base una macchia arancione. Lungo i fianchi del vairone corre una fascia scura che va dall'occhio alla attaccatura della pinna caudale. Al di sotto di questa fascia ne spicca un'altra piu' sottile e di colore arancione. Il vairone puo' raggiungere mediamente i 15 cm di lunghezza, mentre piu' rari sono gli esemplari che arrivano a 20.

    Come si riproduce

    La femmina depone dalle 6.000 alle 8.000 uova, un numero che nell'universo dei pesci, non e' particolarmente elevato. La deposizione delle uova avviene in varie riprese nei mesi di aprile, maggio e giugno, in base alla temperatura dell'acqua. Per compiere questa operazione, il vairone sceglie acque pulite, con fondali ricchi di ciottoli. Le uova sono di colore giallastro pallido, hanno un diametro di 1,3 mm e finiscono agglutinate sotto i sassi, dove si schiudono nell'arco di una settimana. Gli avannotti si rifugiano in zone tranquille, da dove poi rimontano verso la corrente principale. Il vairone vive mediamente dai 4 ai 5 anni.

    I tubercoli del vairone

    Il vairone raggiunge la maturita' sessuale verso i tre anni, da allora in poi durante il periodo della riproduzione, come tutti i ciprinidi, anche questo pesce si ricopre di escrescenze epiteliali. A differenza pero' di quanto avviene nel pigo, le escrescenze del vairone hanno la forma di tubercolo e non di bottone e la loro diffusione e' limitata al solo capo.

    Perche' si cattura
    Permetto che riporto per informazione anche se la pesca con il vivo non rientra nel mio modo di pescare.

    La pesca del vairone, proficua d'estate nelle ore piu' fresche e d'inverno nelle ore piu' calde, si effettua sopratutto per avere a disposizione esche per trote e lucci: a tale scopo e' necessario tenere in vita i pesciolini in un secchiello. La ragione della sua efficacia come esca va ricercata nel fatto che il vairone si agita convulsamente per lungo tempo una volta che viene applicato sull'amo, spostandosi irrequieto per quanto gli consente la lenza. Non ha la tendenza a celarsi nei ciuffi di alghe, quindi puo' essere adottato anche nei luoghi molto ricchi di vegetazione. Inoltre, il suo colore argenteo e nero lo rende molto appariscente anche se le acque non sono limpide.

    L'alimentazione del Vairone

    Il vairone si ciba di plancton nella prima fase della sua vita. Da adulto la sua alimentazione e' piu' variata e comprende larve di fricagnea (i comuni portasassi) larve di libellula, vermi, larve di mosca carnaria e ogni altro animaletto che si trova tra i sassi dei fondali ghiaiosi presso quali vive.

    Come si pesca

    Si usa una leggera canna fissa lunga 3 o 4 mt. La lenza e' dello 0,12 con finale del 0,10. Il galleggiante deve essere piccolo e tondeggiante . Si deve fare in modo che la lenza si insinui nella corrente. Si consigliano ami a gambo lungo nelle misure 22-20-18 (per esperienza in frenesia alimentare abboccano anche su ami piu' grossi) Non appena il galleggiante affonda si deve ferrare subito per impedire al vairone di sputare l'esca.

    Le esche

    Per i vaironi vanno ben tutti i generi di larve, la codina di lombrico e la mollica di pane. Si possono usare anche le mosche, montate su un numero di tre con un bulbo da 5 g per zavorra. Altre esche artificiali utilizzabili sono le camoline di diverso colore (rosso, giallo e verdi)

    Dove cercarlo

    In tutti i luoghi dove vivono i salmodini e la trota fario in particolare
    D'estate, nelle ore piu' afose, sotto le radici delle piante sommerse
    Sui fondali puliti di fontanili e roggie
    Sui fondali bassi e ghiaiosi dei torrenti

    DSCF3214_zps6f5c9c9c

    DSCF3217_zps3638e551
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    trotaiolo rialista

    Group
    Administrator
    Posts
    25,874
    Location
    CHIUSA DI SAN MICHELE

    Status
    Offline
    Mi ricorda l mie prime pescate...peccato che qui non si possa usare il bigattino
    per pescarlo e la cosa il più delle volte mi fà passare la voglia...
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Mess with the best die like the rest

    Group
    Administrator
    Posts
    5,063
    Location
    Varese----> New York

    Status
    Offline
    E' una pesca divertente e neanche tanto facile...sono belli fetenti, concordo che con il bigattino sia piu' semplice ma la dove la metti la proverbiale pazienza dei pescatori? :rolleyes: Spero che le giovani leve tentino questo tipo di pesca...e' una palestra incredibile, capisco che prendere pesci grossi sia piu' esaltante ma mio modesto parere questa e' una delle basi della pesca da cui partire.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    ero un Tribulin

    Group
    Administrator
    Posts
    2,108
    Location
    Tradate (VA)

    Status
    Offline
    CITAZIONE (max www.pesca360.com @ 22/11/2014, 17:39) 
    Mi ricorda l mie prime pescate...peccato che qui non si possa usare il bigattino
    per pescarlo e la cosa il più delle volte mi fà passare la voglia...

    dovresti provare con delle camole del miele oppure dei piccoli pezzetti di lombrichi: per questi ultimi è un lavoro da certosino <_<
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    PESCATORE PADANO
    Posts
    1,865

    Status
    Offline
    Io li prendevo con il pane vecchio impastato con la farina
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    PESCATORE ITALICO
    Posts
    70
    Location
    Guidonia (Roma)

    Status
    Offline
    Ne ho pescati diversi con i pezzetti di verme. E' una pesca davvero divertente che pratico nei fossi delle mie parti. Si passano delle orette serene ed alla fine ci viene pure fuori una gustosa fritturina.
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    ero un Tribulin

    Group
    Administrator
    Posts
    2,108
    Location
    Tradate (VA)

    Status
    Offline
    In provincia di Varese, il vairone unitamente al triotto, è una delle specie soggette a limitazioni nel quantitativo pescabile (e asportabile) di 500 gr. giornalieri a persona, tale limitazione riguarda il Lago di Varese, il Ticino e tutte le acque di tipo B.

    Queste info le trovare sul Vademecum del Pescatore

    www.provincia.va.it/ProxyVFS.axd/nu...LR-pdf?ext=.pdf

    non ho letto di limitazioni nelle pagine dedicate alle norme relative alla acque della Convenzione Italo Elvetica, Lago Maggiore, Lago di Lugano (Ceresio) e Fiume Tresa
     
    .
6 replies since 22/11/2014, 10:00   396 views
  Share  
.