IL COREGONE

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  1. SHEEFISH
     
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    Io li pesco,nel periodo invernale pre e post frega(A volte durante...)...Qui il divieto e' dal 15.12 al 15.01......
    Io li pesco A SPINNING!!!
    Di solito belli grossi...La mia media e' di circa 15-30 per stagione....
    Pero' e' un sistema "bastardo":il coregone(coregonus lavaretus o bondella o pidschian o albus ecc ecc ormai si sono mischiati tutti....)durante la riproduzione diventa aggressivi,specialmente il maschio,e,durante le fasi piu' "calde" attacca a testate e morsi(Compatibilmente con la boccuccia...)tutti gli intrusi...Compresi i soliti,ma guarda un po',lipless...
    Cosi',1 su 2,resta rampinato da qualke parte sulla testa....
    Inutile entrare nel dettagli ittici del coregone...Bisognerebbe scrivere un libro...
    Comunque e' stato introdotto in Italia all'inizio del 900 con risultati inzialmente alterni,seguentemente ottimi,diventando la specie piu' pregiata ed ambita dai pescatori proff.
    E' imparentato con le trote,ma e' un coregonide e non salmonide...Diventa anke 6-7 kg. ed e' essenzialmente planctofago,vivendo a branchi,in modo erratico,nelle zone profonde del laghi del Nord Italia....
    Se ne conoscono,nel Mondo,una ventina di specie, con relative sottospecie,di un po' tutte le taglie:dal kilo del Coregone Nano ai 35 e passa kili del mio"Omonimo"Sheefish o Belorybitsa,o Inconnu....
    er un certo periodo,la sua immissione, ha "salvato" la pesca profesisonale del nOrd Italia..
    A parte il ssitema descritto sopra,non molto ortodosso,l'unico che garantisce una certa continuita' di catture, e quello effettuato da natante con cannettine cortissime e sensibilissime,corredate da strani mulini che sembrano quelli da mosca,ma molto piu' grossi...
    Per esca si utilizzano delle "camolere"un po' particolari,imitante le larve di Chironomidi,che sono alla base della Sua alimentazione...
    Occasionalmente,viene catturato con i cagnotti,pescando cavedani o pighi e utilizzando il galleggiante scorrevole...
    Ha un'eccellente difesa una volta allamato e bisogna prestare molta attenzione all'apparato boccale che e' fragilissimo,piu' o meno come il temolo...
    NON e' in pericolo di rarefazione,almeno sul Lario....
    Ha carni ottime,stimate seconde solo alla Lacustre ed al Salmerino Alpino...
    Ciao

    CARLO
     
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10 replies since 7/9/2005, 19:48   223 views
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